AYURVEDICA: VATA PITTA KAPHA = 3 DOSHA

- ogni individuo è diverso dagli altri 
- conoscere la costituzione individuale ci dice la dieta, l'esercizio fisico, lo stile di vita più adatti 
- per raggiungere una salute ideale si deve creare e mantenere l’equilibrio della propria costituzione
- le molteplici funzioni del corpo sono governate da tre principi metabolici fondamentali 
- chiamati dosha: dosha vata, dosha pitta e dosha kapha
- questi principi possiedono speciali qualità e controllano specifiche funzioni nella fisiologia

Vata è leggero, instabile, freddo, secco, mobile
- rappresenta il principio del movimento e dell’attivazione
- controlla tutte le funzioni del sistema nervoso 
- presiede alle funzioni del sistema respiratorio e circolatorio
- dell’apparato di locomozione e degli organi escretori
- vata in equilibrio: è vigile, svelto, creativo, dinamico, magro e leggero
- vata in squilibrio: tende a preoccuparsi, è distratto ed è sensibile al freddo
- vata è riequilibrato: dal riposo, dalla regolarità, dal calore, dal massaggio caldo di olio, dal tè vata

Pitta è caldo, leggero, acuto, leggermente maleodorante
- rappresenta il principio della digestione e del metabolismo, della trasformazione
- della produzione di energia e calore
- controlla le funzioni digestive e metaboliche attraverso il meccanismo della regolazione ormonale
- pitta in equilibrio: è intelligenza acuta, fiducioso in se stesso, ha buona digestione
- pitta in squilibrio: è facile ad arrabbiarsi, critico e troppo coinvolto
- pitta è riequilibrato: dal fresco, dalla tranquillità, evitando spezie e alcool, dal tè pitta

Kapha è pesante, stabile, unto, lento
- rappresenta il principio della coesione e della struttura
- preserva l’integrità dei tessuti e dell’organismo nella sua totalità
- mediante il controllo delle funzioni immunitarie
- governa l’equilibrio dei fluidi a livello cellulare e tessutale
- promuove la crescita bilanciata del corpo
- kapha in equilibrio: è calmo, stabile, forte ed affettuoso
- kapha in squilibrio: è apatico, possessivo, tende ad ingrassare
- kapha è riequilibrato: dal caldo, attività, esercizio fisico, piccante, dal tè kapha

- ogni persona, a causa di fattori genetici, della dieta della madre durante la gravidanza, etc.
- nasce già con una specifica proporzione di questi tre principi
- se per esempio il dosha vata è dominante rispetto agli altri
- diremmo allora che questa persona è di costituzione vata
- se tutti e tre i dosha sono ben rappresentati ed espressi la persona sarà di costituzione tridosha
- la costituzione  tridosha garantisce una vita naturalmente più sana di qualsiasi altra 
- perché appunto i dosha sono in equilibrio fin dalla nascita 
- al fine di mantenere la salute o di rafforzarla
- ogni costituzione va preservata nel suo unico e speciale equilibrio 
- mantenere la giusta proporzione e rapporto tra i tre principi fisiologici basilari vata, pitta e kapha
- ristabilire il perfetto equilibrio dei dosha della mente e del corpo
- l’interazione equilibrata dei tre dosha consente il funzionamento integrato e sano di tutti gli organi 

- la condizione di squilibrio, anche di un solo dosha, rappresenta il seme di ogni problema futuro
- i tre dosha, quando sono in equilibrio, sostengono il corpo 
- quando  i tre dosha sono in squilibrio causano ogni sorta di malanno
- la costituzione psico-fisica è in equilibrio quando i dosha sono in equilibrio
- la costituzione equilibrata esprime il meglio delle sue potenzialità
- molti fattori influenzano i dosha come: 
- l’alimentazione, il lavoro, la routine giornaliera, l’ambiente, le stagioni
- lo stress e tutte le influenze che assimiliamo giorno dopo giorno
- per equilibrare i dosha si possono avere degli accorgimenti con qualità opposte all’influenza disturbante
- equilibrio significa la giusta proporzione dei tre principi fisiologici basilari a seconda della propria costituzione